Antonine-era Imperial Statue Found!

… in the courtyard of a condominium development in the Fuorigrotta neighbourhood of Naples! The carabinieri were in a ‘race against time’ to find the item, apparently originally found in the 1930s and destined for the black market, of course. Here’s the coverage from Libero:

Una statua in marmo bianco raffigurante un imperatore di epoca antonina, collocata in un condominio residenziale del quartiere Fuorigrotta, e’ stata scoperta e sequestrata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, impegnati nelle indagini contro lo scavo clandestino e la ricettazione di reperti archeologici. I carabinieri si sono messi sulle tracce della statua romana in una vera e propria corsa contro il tempo, dopo aver acquisito informazioni relative a un crescente interesse nel mercato clandestino verso una statua in marmo custodita in un palazzo a Napoli: l’intenzione della malavita locale sarebbe stata quella di rubare l’opera d’arte per poi rivenderla.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e svolte in sinergia con i militari della Compagnia di Rione Traiano e i Funzionari della Soprintendenza Archeologica, hanno consentito di localizzare la statua a Fuorigrotta, all’interno di un condominio edificato negli anni ’30. L’opera marmorea, che con ogni probabilita’ venne scoperta durante i lavori di costruzione del fabbricato, riveste un rilevante interesse archeologico: si tratta infatti di una scultura di notevole e pregiata fattura, che faceva probabilmente parte di un monumento dedicato ad un imperatore di eta’ antonina, eretto lungo la via per Pozzuoli, subito dopo l’uscita della Crypta Neapolitana. Sculture di analoga fattura sono attualmente esposte nei piu’ importanti musei archeologici del territorio.

I Carabinieri, assistiti da Funzionari archeologi della Soprintendenza Speciale di Napoli e Pompei, hanno cosi’ prelevato la statua per trasportarla al laboratorio di conservazione e restauro del Museo Archeologico Nazionale di Napoli dove, al termine di un intervento di risanamento conservativo, necessario dopo la prolungata esposizione agli agenti atmosferici, verra’ con ogni probabilita’ esposta al pubblico.

Site of Sigeum/Sigeion Found

Not sure why this hasn’t appeared in an English source yet … apparently the site of Sigeum (mentioned in the Iliad) has been located some six km. from Troy.

Sono tornati alla luce i resti di Sigeo o Sigeion (Sigeum in latino), cantata da Omero nell’Iliade, una delle mitiche citta’ dell’antica Turchia, a circa 6 chilometri da Troia. Gli archeologi tedeschi dell’Universita’ di Tubinga hanno scoperto, durante gli scavi, le fondamenta di alcune case costruite dai Greci nel corso del I millennio avanti Cristo. Insieme alle fondamenta sono emersi, in vari punti, anche i muri portanti delle abitazioni di personaggi altolocati. Il professor Thomas Schaefer, direttore della missione archeologica, secondo quanto riferito alla stampa tedesca, ha spiegato che dallo studio dei reperti risulta che Sigeion fu un importante centro commerciale almeno tra l’VIII e il IV secolo a.C. Sorgendo sul lato sud dell’Ellesponto, Sigeion, ha ricordato sempre Schaefer, fu percio’ per diversi secoli un fondamentale punto di incontro e di scambio del Mar Nero.

L’operazione archeologica per la ricerca di Sigeion e’ iniziata nel 2005 sotto la direzione di Schaefer e prima della scoperta dei resti delle case greche erano state ritrovate soprattutto ceramiche. Fino ad allora la localizzazione di Sigeion era nota, ma non poteva essere scavata perche’ il sito era una base militare turca. Nel 2007 l’impiego del georadar ha permesso di iniziare la preparazione della mappa topografica dell’antica citta’. Nel 2008 sono iniziati gli scavi in sei punti diversi ma solo nell’autunno scorso e’ stata localizzata con tutta probabilita’ la necropoli e quindi il quartiere residenziale. A partire dall’estate del 2010 gli archeologi dell’Universita’ di Tubinga inizieranno la ricerca del tempio dedicato alla dea Atena. L’esistenza del santuario e’ accertata grazie alla scoperta di un’iscrizione funeraria del III secolo a.C. che parla del tempio dedicato ad Atena.

Actually I’m kind of confused by this because they’ve been digging at Sigeion for a couple years now; perhaps the German coverage is more clear.

Ancient ‘Reggia’ from Basilicata

from la gazzettadelmezzogiorno

Interesting find near Basilicata — a sixth-century B.C. ‘palace’ (for want of a better word) of a local ruler. The region was known as ‘Lucania’ in ancient times, but I think this predates the Lucanians arrival in the area (I might be wrong in that):

Una scoperta davvero importante per l’archeologia della Basilicata. La Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Unibas, che ha sede a Matera, ha chiuso «con importanti scoperte» la seconda campagna di scavo nel sito Torre di Satriano a Tito. A occuparsi della scoperta il direttore della Scuola e della ricerca, Massimo Osanna.

In particolare, è stata riportata alla luce la Reggia, del VI secolo avanti Cristo, di un sovrano locale. L’edificio, realizzato da artigiani dell’antica Taranto, è dotata di una lungo fregio in terracotta, raffigurante scene di battaglie e una sfinge,anche questa in terracotta, posta sul tetto. Il Palazzo ha restituito, all’interno, l’arredo destinato alle cerimonie che univano le «elitè» locali ed è costituito da coppe di vino attiche, provenienti da Atene e da altre colonie, nonchè da pregiati servizi da mensa per il banchetto. Nel portico sono stati rinvenuti due grandi telai per tessuti pregiati, destinati alla vita del Palazzo. Sono state scoperte, nell’area antistante al Palazzo, anche quattro tombe delle famiglie del gruppo principesco. «Si tratta – ha detto Osanna – di scoperte davvero straordinarie sul piano storico e archeologico, per l’entità e l’importanza dei manufatti rinvenuti. Per la nostra scuola, che celebra i 20 anni della sua istituzione, è una conferma del lavoro svolto nella scoperta e valorizzazione del passato di questa regione». Gli scavi nell’area denominata Torre di Satriano vengono eseguiti con l’apporto di università italiane e straniere e, tra queste, la «Queen’s University» del Canada.

from la gazzetta del mezzogiorno

… didn’t know my alma mater was involved either!

UPDATE (01/18/10): Dan Diffendale’s post on this is much more thorough than mine

CONF: Leeds Classics Seminars

Seen on Classicists (please send any responses to the folks mentioned in the quoted text, not to rogueclassicism!):

Leeds Classics Department Research Seminar

Wednesdays at 3pm
Room 101, Parkinson Building
University of Leeds

2010
Semester 2

February 17th
Jamie Dow University of Leeds
Proof-Reading Aristotle’s Rhetoric

February 24th
George Boys-Stones University of Durham
Socrates Dissected: The Myth of "Inner Beauty" in Plato

March 3rd
Catherine Steel University of Glasgow
Political Cultures and Written Records: Cicero after his Exile

March 17th
John Morgan University of Swansea
Love from beyond the Grave:
The Epistolary Ghost Story in Phlegon of Tralleis

April 21st
Douglas Cairns University of Edinburgh
The Joy of Bacchylides

May 5th
David W. Tandy University of Tennessee
Shapes of Exile and Return in the Archaic Aegean

For more information, please contact Drs. Emma Stafford (e.j.stafford AT leeds.ac.uk) or Regine May (r.may AT leeds.ac.uk). Everybody welcome!

CFP: Call for Video Entries: Terence Awards for Classics Student Films

Seen on eClassics (please send any responses to the folks mentioned in the quoted text, not to rogueclassicism!):

The Second Annual Terence Awards for Classics Student Films (aka the
"Terrys") is currently accepting video submissions. The deadline for
submissions is May 30th, 2010. This year there are cash and book prizes
to be awarded to junior high and high school students, college
students, and international students of Latin and Greek. If either you or your students have created class project videos (or made a movie with Classical themes in it just for fun), please enter them in the contest. Click here for the official rules. Good luck!